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, origina da questo, che i raggi di diverso colore che costituiscono la luce bianca vengono rifratti dalle lenti con diversa forza, sicchè le immagini che
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, della larghezza di 100-200 µ, che constano (Tav. 2a, fìg. 26) di un asse generalmente più chiaro, di colore giallognolo, attorno a cui è disposto un
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rimangono che dei granuli bruni, irregolari, di 1 µ o poco più di diametro (colore sedimento di caffè del vomito nel cancro dello stomaco e talvolta nell
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Il sangue, se è in notevole quantità, comunica alle feci il suo proprio colore. In minor copia dà loro colore rossigno o verdastro. Se soggiornò poco
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L’uovo dell’ascaris lumbricoides (fig. 40 f) è di colore giallo-brunastro, ovale, della lunghezza di 60-75 µ, larghezza di 45-55 µ, costituito da due
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, verdi, ovali o irregolarmente rotondeggianti, che, trattate coll’acido nitrico, acquistano un colore celeste sporco. Sono costituite da materiali
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riuniti a ciuffi, a gruppi; nell’uno e nell’ altro caso del caratteristico colore rosso mattone.
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è semplicemente catarrale; nello stadio di mezzo, soltanto, si ha lo sputo caratteristico della malattia. - Lo sputo pneumonico, di colore rugginoso
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(che può giungere a varî centimetri). Sono di colore bianchiccio, giallo-rossiccio, o grigio-perla; abbastanza resistenti alla trazione, ma fragili; di
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. 351. raccomanda di tener calcolo specialmente dell’apparenza caratteristica dello sputo. Nella massa mucosa variante di colore dal giallo limone al
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diverso colore a seconda della natura della polvere; nero, quindi, se polvere di carbone, azzurro se polvere d’oltremare, bruno o giallo d’ocra, se
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superficie curve: sono incolori o di leggier colore giallo d’ambra, tendono ad incrociarsi fra loro ed a formare delle masse stellate molto eleganti
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1.o Leucociti; generalmente in iscarso numero. Ora hanno il loro aspetto solito, ora sono fortemente granulosi e, per ciò, di colore più scuro.
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bianchiccio o giallognolo, semitrasparente od opaco, a seconda del colore e della quantità degli elementi morfologici che contiene. Questi ultimi sono non di
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Talvolta si osservò nel latte un cambiamento di colore, che, incominciato sotto forma di macchie, si estese a tutta la massa, cambiandola da bianca
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3.o In casi patologici, specie nella febbre, l’orina è di colore rosso carico sia per l’aumento del pigmento normale, sia per una sostanza poco nota
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potassa caustica, od anche nella spontanea fermentazione alcalina, il colore diventa rosso. Questa reazione basta a distinguerle dalle colorazioni
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la orina da esaminarsi è già di colore carico, la si può scolorare filtrandola attraverso carbone animale; il quale, però, dovrà poi esser lavato con
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riscaldata assume un colore variante dal giallo arancio al bruno-giallo, o al rosso-bruno, a seconda della quantità di zucchero contenuta. - Aggiungendo
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è limitato da una linea leggermente gibbosa. - È specialmente la differenza di colore che li fa a primo colpo distinguere dai globuli rossi
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). Il colore è rosso vivo o brunastro a seconda che predomina la ossiemoglobina o la metemoglobina. Questo fatto si riscontra nello scorbuto, tifo
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liquido scosso fortemente coll’etere perdette il colore biancastro, ma non diventò mai completamente trasparente; ho trovato che questo fatto curioso
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Gli urati formano dei sedimenti, non di rado assai abbondanti, di colore variabile dal bruno sporco al bruno mattone a cagione della sostanza
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senz’altro al loro colore.
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Negli ultimi stadi della malattia, allorchè il rene s’avvia alla sclerosi secondaria, l’orina va assomigliando, per quantità, colore, peso specifico
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diminuzione della forza del cuore, per diarree, ecc.), di colore chiaro, limpida, di basso peso specifico, acida, con poca albumina (talora temporariamente
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b) Cronica. - Orina scarsa (in quantità molto variabile da un giorno all’altro); di colore brunastro (la cui intensità è generalmente in ragione
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Nella cistite acuta è torbida, di reazione alcalina (o, se appena emessa è acida, diventa in poco tempo alcalina), di colore variabile dal giallo
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dopo pochi minuti si coagulava in una massa gelatinosa, sicchè appena poteva essere versata dal vaso. Il colore, in tali casi, non era sempre
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applicando in particolar modo sul vetro uno straterello di ossiemoglobina. Sicchè il tono di colore è perfettamente simile a quello delle soluzioni di
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, ma è come velata, e di colore rossigno. È questo il punto giusto; non resta che a leggere sull’ istrumento lo spessore dello strato di sangue.
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(naturalmente non verso il sole) e si paragona il colore del vetro campione col colore dello strato di sangue. Siccome a quest’ultimo s’era dato uno spessore di
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5.o Quando sembra che il colore del vetro campione e quello dello strato sanguigno siano d’uguale intensità, non si ha che a leggere sulla scala lo
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’istrumento) non basti a dare allo strato un colore eguale a quello del vetro campione. In questo caso si scioglieranno (invece di 10) 20 mm. c. di sangue nel
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, poichè mentre, come si disse, pel primo esso è dato dal vedersi la fiamma della candela, pel secondo è dato dal paragone coll’intensità del colore del
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I cristalli d’emina si riconoscono al loro colore variabile dal rosso-bruno al bruno-caffè e al caffè chiaro, ed alla loro forma; sono tavole
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esaminata conteneva sangue, assume un bel colore azzurro. - Questa reazione del guajaco serve ad escludere, quando non riesce, che la macchia sia d
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. 1a fig. 7) devono il loro colore al sangue. Il più delle volte sono globuli rossi ancora carichi di sostanza colorante; talvolta, però, il liquido è
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3.o Gli essudati purulenti, opachi, devono la loro opacità e il loro colore bianco giallognolo alla grande quantità di leucociti che contengono
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essudato-pleurico che venne per 6 volte estratto ad un uomo di 53 anni. Esso era precisamente, per la consistenza, la semitrasparenza, il colore rosso
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le dimensioni di una mela. - Il liquido cistico è tenue assai, per colore ed aspetto simile a limpida orina. Lasciato in quiete in un bicchiere a
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3.o Di regola si trovano nel pus dei globuli sanguigni rossi, ora scarsissimi, ora così copiosi da comunicare al liquido un distinto colore rosso o
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. 19) in forma di prismi clinorombici, di colore rosso-mattone.
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molli di varia grossezza, che difficilmente si staccano e che si distinguono per uno spiccato colore giallo-aranciato. Questi filamenti, che possono
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un aspetto purulento, benchè di solito abbia un colore grigio-brunastro per la decomposizione della sostanza colorante del sangue; l’esame colle
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corpicciuoli esciti da una fistola in corrispondenza della cistifellea. Uno era del volume di un seme di canape, l'altro del doppio, di colore verde
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oscura a seconda del colore del pelo, e presenta una striatura irregolare longitudinale. Stante l’intima coesione de' suoi elementi, la sua struttura si
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I peli affetti gravemente da Achorion hanno un colore più chiaro degli altri, talora bianco-argentino, a cagione dell’aria che è contenuta in
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di squame, che possono simulare le squame epidermiche. Alla materia sebacea possono mescolarsi polvere e sudiciume, ed impartirle un colore sporco
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costituzione, la grossezza ed il colore del pelo. Perciò, come studio preliminare si esamineranno i peli delle diverse regioni del corpo umano, e quelli
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